Dei futuristi mi piace l’ardire di aver pensato “basta coi fiori naturali” e di aver provato a creare
una “flora plastica, originalissima, assolutamente inventata, profumatissima e soprattutto inesauribile
per la infinita varietà degli esemplari. ”.
Alcuni bambini, tratti in inganno dal titolo dell’opera, hanno pensato che quelli futuristi fossero “fiori di plastica”.
Chiarito il significato della parola in ambito artistico, l’attività è stata una bella occasione per sensibilizzare i bambini
ai temi dell’ecologia e della sostenibilità ambientale.
Cosa c’è di più futurista del riuso creativo della plastica, un materiale simbolo dei tempi moderni al quale possiamo dare
le forme più svariate?
Ed ecco i nostri “equivalenti plastici” realizzati con plastica riciclata,
con tracce di odori artificiali.
Progetto "L'Eco-Insostenibile Bellezza della Plastica"